Atteggiamento mentale positivo: quando è messo in pratica, si possiede sicuramente uno dei più grandi segreti per una vita felice e di abbondanza. Diversi studi hanno confermato che le persone di successo sono inclini ad avere un atteggiamento di questo tipo perché hanno questa capacità di riuscire a vedere le opportunità in ogni tipo di situazione, riuscendo a focalizzarsi sul classico “bicchiere mezzo pieno”, portando in secondo piano le avversità che la situazione ha in essere.
Questo non vuole dire che devi ignorare o sottovalutare gli aspetti negativi, ma analizzarli con spirito oggettivo, senza farti prendere dallo stress o dall’ansia, e soprattutto di far sì che la tua energia e motivazione non ne vengano intaccati. Il trucco è, come sempre, gestire le tue emozioni in modo adeguato facendo sì che siano potenzianti e non tue nemiche.
Atteggiamento mentale positivo: le 3P
Atteggiamento mentale positivo: per spiegare da che tipo di atteggiamento dovrai fuggire, quello che forse ti ha danneggiato nell’arco della tua vita o professione, prendo a prestito lo studio di un noto psicologo; Martin Seligman, padre e fondatore della psicologia positiva che prende in considerazione tre parametri:
- Quanto tendi ad incolparti per le cose negative che ti accadono? Questo può già essere un primo parametro per auto valutarsi. Certamente è cosa buona andare a rielaborare ciò che è accaduto, cosa è andato storto, per evitare di ripetere gli stessi errori, ma se sei troppo duro con te stesso, non valutando esattamente anche eventi esterni o imprevisti, non stai facendo un buon lavoro. In assoluto la cosa peggiore che puoi arrivare a pensare è che non riesci a raggiungere i tuoi obiettivi, non perché è normale fare errori essendo umani, ma che tu stesso sei l’errore, sei sbagliato.
- Quanto pensi che la situazione negativa che stai vivendo sia “per sempre”! Se il futuro che vivi nella tua mente è fatto solo di “fosche nubi”, certamente sarai scoraggiato a intraprendere qualsiasi azione, avrai bassissima motivazione e spesso il morale a terra. Ovviamente questa cosa ti bloccherà definitivamente.
- Pervasività. Quanto pensi che la situazione negativa che stai vivendo sia presente in ogni ambito della tua vita? Generalizzare è spesso una modalità diffusa che devi forzarti a rendere specifica.
Atteggiamento mentale positivo: i consigli di Seligman
Lo studio di Seligman andò a comprendere come ragionavano coloro che avevano un atteggiamento positivo e trovò quattro parametri.
Estemporanee. Per quanto brutta poteva essere la situazione sapevano che nulla è eterno, e quindi bastava aspettare, rimanendo pronti a ritornare alla carica appena le acque si placavano.
Esclusive. Riuscivano a non generalizzare il dolore o la negatività che gli era accaduta, ma la circostanziavano a quella specifica situazione.
Personali. Si prendevano la responsabilità dal punto di vista emotivo di ciò che gli era accaduto, senza incolparsi in modo eccessivo, focalizzandoci già alla ricerca di soluzioni.
Esigue. Erano sempre in grado di scorgere la parte positiva di ciò che gli era accaduto nonostante tutto dicendosi che in fondo poteva andare anche peggio.
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