Buon Natale da Formattiva! In questo giorno di Festa non poteva mancare il nostro augurio per voi. Ci conosciamo da qualche mese, abbiamo condiviso un po’ di pensieri, di suggerimenti.
Ma il bello deve ancora arrivare! Per l’anno prossimo abbiamo in serbo tante sorprese per voi, tanti appuntamenti da non perdere tra cui i nostri imperdibili eventi ON-LIVE con cui ci divertiremo insieme, imparando qualcosa di nuovo per la nostra crescita personale. Non perdete le nostre date, arriveranno subito dopo le Feste!
Inizio da un punto insolito, dai ringraziamenti (per lasciare il meglio alla fine). Vorrei ringraziarvi per averci seguiti con passione, aver letto i nostri articoli, messo il vostro like sui nostri post e reel sui social media. Ce la mettiamo tutta per scegliere il miglior materiale possibile per voi, per farvi sorridere e per lasciarvi qualcosa di buono, qualche spunto di riflessione. Ma ora torniamo agli auguri!
Buon Natale da Formattiva!
Buon Natale da Formattiva! Siamo qui in realtà per porgervi i nostri più coinvolgenti auguri. È facile dire “Auguri di buon Natale”, lo sanno fare tutti, a volte è una formalità, una consuetudine. Voglio lasciarvi qualcosa in questi auguri, non vorrei che passassero come una cosa che si deve fare e basta.
Voglio lasciarvi un abbraccio vero.
Troppe volte le cose che facciamo sono formalità, a volte anche pesanti. Quanti di voi oggi andranno a pranzo dai parenti e non hanno nessuna voglia di farlo? E quante invece vorrebbero farlo ma non possono perché sono soli? Probabilmente, entrambe le tipologie di persone sono sole: le prime, nonostante i legami familiari, le seconde, loro malgrado.
Quanti di voi vorrebbero solo che questa giornata finisca presto?
Mostrarsi per forza felici è un grande sforzo. Ecco la motivazione. C’è tanta solitudine al mondo. Sono poche le persone che sono veramente felici in questo giorno, questa è la verità. Così come ci sono tante persone che sperano che il Natale successivo sia migliore del precedente, e provare quel tipo di felicità in modo sincero, vero. Reale.
Ecco, ho toccato un nervo scoperto, lo so. Ma sono una coach, devo partire dal problema per trovare la soluzione.
Qual è la soluzione? Nell’immediato, sii grato di ciò che ti è stato donato. Ascoltati e ascolta tutto intorno a te, cogli il buono del momento. Il Natale è un momento in cui si esprime gratitudine. Tendiamo una mano a chi ha bisogno, siamo gentili, generosi. C’è chi non ha niente, chi ha perso tutto. Chi un pranzo se lo sogna. Non ti sto dicendo di ritenerti fortunato perché c’è chi sta peggio di te, bensì di donare un piccolo spazio del tuo cuore con un pensiero che ti farà star bene.
Impara a perdonare chi ti ha fatto del male, elimina il rancore e la rabbia dentro di te. Non pensare che il mondo ce l’abbia con te, piuttosto coltiva la speranza e pensa che il meglio deve ancora arrivare.
Se sei solo, pensa che un’altra Anima come te sta aspettando il tuo arrivo, come te. E arriverà.
Se non hai un lavoro, non smettere di cercare. Nel frattempo, formati, fai dei corsi, migliora la tua preparazione. C’è sicuramente qualcuno che ha bisogno di te e delle tue consapevolezze.
Costruisci la tua vita un passo dopo l’altro ma non dimenticare di assaporare i piccoli momenti di gioia.
Per questo, Buon Natale da Formattiva!
E se le lucine, gli addobbi e i lustrini ti mettono tristezza perché non fanno altro che ricordarti il vuoto che provi in questo momento, pensa a questo: non è l’infelicità la condizione permanente. Nessuno è perennemente infelice. La felicità è la costante, che va nutrita con speranza, lavoro e gratitudine.
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Antonella e Max
