Il Linguaggio
Il Linguaggio e la sua potenza.
Come ho detto fin dall’inizio la PNL ci insegna che ciò che programma la tua mente è il linguaggio.
Non ti rendi conto di quanto siano potenti le parole.
Sia quelle che dici, sia quelle che pensi.
Quelle che usi tu e le persone che ti stanno attorno.
Una parola detta nel modo sbagliato può distruggere una relazione familiare, un rapporto di coppia, un posto di lavoro o un contratto di vendita.
Devi fare più attenzione alle parole che dici!
Altra cosa alla quale molto probabilmente non fai attenzione:
devi allenarti a gestire meglio ciò che pensi.
Il dialogo interno, ovvero quella vocina che ti parla tutto il giorno, se ben gestita può essere il tuo miglior alleato, ma se gestita male può essere il tuo peggiore incubo, il tuo inferno più profondo, che non ti fa dormire la notte.
Quello che ti dici nella tua mente, o che dici ad altri, e gli altri dicono a noi, modificano profondamente il nostro comportamento, fissandosi prima nel conscio e poi nell’inconscio.
Questa cosa è stata particolarmente potente quando eri un bambino, perché, chiaramente, eri più influenzabile, perché meno formato.
Dopo un po’ tutto si mescola; ti trovi a parlare con frasi di tua madre, atteggiamenti di tuo padre, o piccole fobie del tuo partner.
Insomma chi sei in realtà?
Io partirei da un concetto: “La realtà è ciò che tu crei!”
Strategia da utilizzare?
Vai verso ciò che desideri e allontanati da ciò che non ci piace, e non ti fa stare bene.
Molla ciò che non ti serve!
Per approfondire vedi I VALORI
Disinnesca comportamenti non più consoni al tuo nuovo “te stesso” e applica atteggiamenti utili a ciò che desideri.
Punto e basta!
Parole diverse ti faranno vedere la situazione in modo diverso.
Pensa se, ad esempio, durante una situazione familiare difficile, alla classica domanda di un amico che ti chiede come va, rispondessi:
“Sto vivendo una tragedia”
Lo sostituissi con un più morigerato:
“Sto vivendo una situazione impegnativa”
Non ti farebbe sentire meglio?
Questa cosa, a forza di dirla, la farai percepire anche al tuo inconscio.
A questo punto chi legge potrebbe dire:
“Si fa presto a cambiare le parole, ma io sto veramente vivendo una tragedia!”
Non lo sto mettendo in dubbio, ma ti rendi conto che, psicologicamente, ti stai procurando solo dolore e stress psicologico?
Questo atteggiamento ti creerà depressione e ti toglierà solo energie, che è invece esattamente ciò che ti serve per superare la situazione difficile!!
La situazione non cambierà piangendosi addosso e lamentandosi, ma reagendo.
Ti do un altro esempio, questa volta più in campo professionale.
Pensa di doverti rivolgere al tuo team di lavoro, sapendo che è sorto un problema da dover gestire.
Sai che non è problema di facile soluzione, e non sai come rivolgerti loro.
Pensa quanto è ansiogeno e deprimente rivolgersi a loro con la frase:
“Ho da sottoporvi un problema”
Quanto potrebbe essere più utile rivolgersi a loro con la frase:
”Ho da sottoporvi una sfida!”
E ancora mi faccio portavoce dello scettico di turno che potrebbe dire:
“Ma così è mentirgli!”
Questo non è mentire, ma dirigere la proprio mente e le menti altrui sulla soluzione e non sul problema.
Chiaramente questa è solo una minima introduzione di quanto sia importante il linguaggio per la qualità della nostra vita e la relazione con noi stessi e con gli altri.
C’è solo un modo per approfondire…..
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