Il partner egoista: si può così descrivere la persona un po’ meno portata per le relazioni! Abbiamo già avuto modo di conoscere il partner narcisista patologico, ma anche se di sicuro alcuni tratti sono simili, in realtà sono figure ben diverse, è meglio premetterlo.
Il partner egoista: i tratti
Il partner egoista: facciamo una distinzione, perché un po’ di sano egoismo si chiama “amor proprio” ed è bene non dimenticarlo. Però nelle relazioni ci sono alcune cose da ben considerare: la condivisione, la cooperazione, il rispetto, la comprensione, il bene di coppia. Anche il sacrificio. Invece, non vede nessuna di queste cose, tantomeno il sacrificio.
Quindi, cosa succede? Un partner egoista pensa ai propri bisogni a discapito di quelli del partner. Dunque, fa sentire il o la partner messa da parte, non considerando i suoi sentimenti. Manca il rispetto, manca la comprensione. Non si fa scrupoli e calpesta la fiducia, così come i sentimenti. In un certo senso, lui/lei viene prima dell’altro, in tutto e per tutto. I suoi bisogni sono più importanti, e anche le sue priorità vengono prima di qualunque progetto comune. Se ad esempio deve prendere una importante decisione lavorativa, il partner egoista deciderà da solo, senza considerare per niente i sentimenti della persona al suo fianco.
Il bene reciproco che caratterizza la coppia viene meno: non ci sono compromessi, perché (a quanto pare) niente è a due direzioni. Tutto propende verso la sua direzione, stop! Non capirà mai l’impegno messo nella relazione da parte dell’altro, nonostante sia tutto sotto i suoi occhi. Dunque, darà il/la partner per scontato. Niente di peggio in una relazione!
Quali sono le caratteristiche del partner egoista?
Ci sono alcune caratteristiche comuni, prima di tutto la mancanza di pazienza: se le cose non vanno come dice, si arrabbia, colpevolizza tutti tranne se stesso e va in escandescenza. Il partner egoista viene prima di tutti, non considera nemmeno la tua opinione. Dunque, non fa niente per migliorare le cose (sempre se ammette che ci siano dei problemi) e, come già detto, farà progetti senza considerare che esiste anche l’altro partner.
Come si sente la controparte?
Sicuramente la controparte si sente svuotata. Vuota, privata dell’amore, del rispetto. Il partner svuotato si sente invisibile, come se non esistesse ai suoi occhi. Mentre lui/lei si riempie del tuo amore, tu ti annulli al suo cospetto. Cosa puoi fare? Di certo, non ti sto dicendo di allontanarti dal tuo partner, sarà una valutazione che dovrai fare tu. Però puoi darti più amore, volerti bene, magari riscoprendo delle tue passioni, o con nuovi passatempi. Insomma, arriverà il momento in cui una decisione sarà più semplice da prendere, quando inizierai a metterti al primo posto. Noi siamo qui se hai bisogno. Ci trovi anche su Facebook.